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Violenza psicologica, come riconoscerla: i segnali che tolgono ogni dubbio

Published by
Clarissa Missarelli

Sai riconoscere se sei vittima di violenza psicologica o meno? Ecco tutti i segnali inequivocabili che dovresti allontanarti da certe persone.

Tutti siamo pronti a condannare la violenza fisica senza problemi e senza remore. Meno facile è trovare chi condanna apertamente la violenza psicologica ed emotiva, che ha molto spesso la stessa potenza distruttiva di quella fisica, più “evidente”. Quest’ultima tipologia è molto sottile ed è anche parecchio più difficile riconoscerla, sia in persone a noi care e che ci stanno accanto, sia se siamo noi le vittime direttamente interessate e al centro del gioco di potere psicologico terribile.

La violenza psicologica può colpire anche te – Lafuriaumana.it

Chi rimane vittima di questa tipologia di violenza non è affatto stupido, incosciente o tantomeno masochista, tutti possiamo finirci in mezzo senza nemmeno accorgerci, senza riuscire a fare nulla per tirarcene fuori. Ma non è così: uscire da questi giochi di potere si può e il primo passo è riconoscere di essere vittima. Ecco come vedere i segni inequivocabili.

Come riconoscere i segni inequivocabili di una violenza psicologica

La violenza psicologica si attiva quando si vanno a creare giochi di potere psicologici ed emotivi tra due – o più – persone. Può avvenire qualsiasi sia il rapporto che intercorre tra la vittima e il “carnefice”: può trattarsi, come molto spesso accade, di una coppia tossica, ma anche un’amicizia, un rapporto genitori – figli, un rapporto tra colleghi di lavoro, tra capo e sottoposto e così via. Dove c’è una relazione di qualsiasi tipo, ci può essere violenza psicologica.

La violenza psicologica è distruttiva – Lafuriaumana.it

Può avvenire con consapevolezza e dolo da parte di chi la porta avanti, ma in alcuni casi può esistere anche in maniera inconscia. E questo non significa che faccia meno male, che sia meno grave e che non ci si debba comunque liberare di rapporti abusanti e tossici. Si può riconoscere in tantissimi ambiti della relazione e della quotidianità e finché non si riesce ad avere una visione esterna, è molto difficile riconoscere i pattern tossici.

Se sei in dubbio, poniti alcune domande: per esempio, ti rendi conto di essere isolato da tutti gli altri? Hai terra bruciata attorno? Spesso le persone abusanti psicologicamente tendono ad isolare la vittima, per esercitare meglio il proprio potere. Ti senti continuamente svalutato e buttato giù? Non ti senti in grado di allontanarti da questa persona? L’idea che se ne vada ti fa sentire male? Non ci sono molti dubbi: sei in una relazione tossica.

Clarissa Missarelli

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