Capire i pensieri degli altri solamente guardandoli in faccia può essere molto utile in tante situazioni. Vediamo come riconoscere gli indicatori di sentimenti ed emozioni.
Il cervello riconoscendo alcuni input e segni sul volto può capire meglio cosa prova o pensa la persona che si sta guardando.
Un film del 2000 intitolato What Woman Want aveva come protagonista Mel Gibson nei panni di un uomo che improvvisamente si trova a sentire i pensieri delle donne. Coglie subito i vantaggi del poter soddisfare le aspettative o comprendere ciò che gli altri pensano senza dover attendere che venga detto. Pensateci, non sarebbe bello riuscire a capire cosa il nostro interlocutore prova o pensa mentre parla con noi?
Non è un’impresa impossibile perché il volto esprime molto più delle parole, soprattutto di quelle non dette. La faccia lascia trasparire sentimenti, intenzioni ed emozioni ma bisogna saper leggere i segnali inviati dalla mimica facciale.
Come leggere la faccia degli altri per capire pensieri ed emozioni
Un sorriso, un’espressione corrucciata, una smorfia, uno sguardo possono dire più di mille parole. La mimica facciale è un mondo da esplorare, protagonista della comunicazione non verbale.
Ponendo attenzione al volto altrui il cervello è in grado di cogliere molte più informazioni e di leggere in modo veloce ed efficace la mente degli altri. Il neuroscienziato Antonio Damasio ha affermato che quando si osserva qualcuno provare un’emozione potremmo percepirla noi stessi nel cervello e dunque capire cosa sente l’interlocutore.
Tra i segnali a cui prestare attenzione le pupille degli occhi. Se dilatate indicano un ascolto attivo, interessato. Se strette non presta attenzione o si trova in disaccordo. Se una persona sgrana gli occhi è in apprensione ma se lo stesso gesto è associato ad altri movimenti del volto può esprimere sorpresa, rabbia o paura.
La contrazione degli occhi indica un’intensità emozionale che può essere sia positiva che negativa mentre se le sopracciglia si avvicinano si è dinanzi a rabbia, dubbio oppure concentrazione. Attenzione anche ai muscoli delle labbra. Sono molto sensibili e riflettono ogni stato d’animo. Gli angoli della bocca stirati indicano paura. Il trascinamento degli angoli della bocca orizzontale è segno di disprezzo. E il naso? Se arricciato indica disgusto oppure dolore se associato ad altri movimenti.
Non dimentichiamo che dalla mimica facciale è possibile capire anche una menzogna. Le persone quando mentono rompono il contatto visivo (a meno che si mantenga volutamente per manipolare) e spostano gli occhi in alto a destra quando inventano una nuova immagine ossia una bugia.
