Cosa succede se oggi ti trovano a vedere una partita o un film ‘pirata’: non c’è niente da ridere

Fabio Scapellato

Guardare film o partite su streaming pirata o scaricare illegalmente oggi è molto più pericoloso: cosa succede se ti beccano?

Da anni si sente parlare del “Pezzotto” e dunque della possibilità di guardare in maniera illegale le partite del campionato di calcio italiano e di quelli esteri. Di fatto l’IPTV è un abbonamento ad un servizio di streaming illegale che consente l’accesso alle dirette degli eventi sportivi trasmessi da DAZN e Sky, ma anche ad un catalogo di film e serie tv appartenenti alla stessa Sky, a Netflix e Disney +.

Cosa rischi a vedere contenuti pirata
La nuova legge anti pirateria è attiva: cosa si rischia ad essere beccati? – Ansa Foto – Lafuriaumana.it

In pratica i fruitori di questo servizio illecito possono godere con una cifra modica di servizi che ufficialmente sarebbero al di fuori della portata di molti (visto il costo ingente) soprattutto se sommati. Facendo un rapido calcolo, per avere Sky, Dazn, Netflix e Disney + insieme la spesa mensile si attesterebbe sui 80-100 euro.

Ciò che ha spinto il governo a varare lo scorso 14 luglio una legge anti pirateria è proprio il danno che l’IPTV ha arrecato in questi anni ai servizi di streaming e trasmissione dei match di Serie A e di conseguenza agli introiti delle squadre del massimo campionato di calcio, derivanti dai diritti di trasmissione.

Cosa si rischia se si viene beccati a guardare una partita o un film pirata?

La legge “anti pezzotto” è stata pubblicata lo scorso 24 luglio sulla Gazzetta Ufficiale ed è entrata in vigore l’8 agosto. Da qualche giorno, insomma, sono scattate le nuove norme, le nuove multe e i nuovi poteri dell’AGCOM. L’autorità garante ha infatti a disposizione una piattaforma sulla quale verranno inviate le segnalazioni delle pay-tv e potrà inviare instantaneamente l’obbligo di interruzione della trasmissione che dovrà essere eseguito dal provider entro 30 minuti.

Cosa rischi a vedere contenuti pirata
Chi fruisce di contenuti illegali rischia fino a 5000 euro di multa – Lafuriaumana.it

Per quanto riguarda i rischi che corrono coloro che utilizzano siti illegali? Secondo la nuova legge chi trasmette i contenuti illegali rischia una multa fino a 15mila euro e una pena detentiva che va dai 6 mesi fino ai 3 anni di carcere. Per chi usufruisce dei contenuti illegali è prevista una pena pecuniaria di 5.000 euro, ma solo nel caso in cui abbia usufruito o sia in possesso di ingenti quantità di materiale illecito. Resta da capire quando la quantità “Opere e Materiali protetti” guardati diventa notevole.

Il fatto che il governo Meloni abbia approvato rapidamente la misura fa capire che c’è stato un cambio di rotta nella lotta alla pirateria online e che a partire da adesso ci sarà una maggiore attenzione su chi viola la legge attraverso il “Pezzotto” o altri siti illegali. Nei prossimi mesi capiremo se alle intenzioni corrisponderà un cambiamento effettivo oppure se la lotta alla pirateria resterà esclusivamente a livello normativo e teorico.

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