Hanno calcolato quante notifiche al giorno arrivano sui nostri smartphone, e quanto fanno male

Pasquale Conte

Vi siete mai chiesti quante notifiche riceviamo ogni giorno sul nostro smartphone? Il numero è impressionante: ecco quanto fanno male

Gli smartphone sono ormai da qualche anno diventati i nostri compagni di vita inseparabili. Li portiamo sempre con noi, che sia per andare in bagno, per fare colazione o per andare a lavoro. E sembra impossibile anche solo immaginare un’intera giornata senza poter accedere almeno una volta a tutto ciò che i telefoni di ultima generazione hanno da offrire, come le piattaforme di messaggistica, la fotocamera, i social network, le mappe e via dicendo.

Ecco i numeri impressionanti su quante notifiche riceviamo al giorno
Quante notifiche riceviamo al giorno? I dati sono sbalorditivi – Lafuriaumana.it

Concentrandoci sulle app, che sono il vero motore pulsante degli smartphone, c’è un aspetto che inevitabilmente condiziona quotidianamente le nostre vite. Ossia le notifiche, avvisi che ci fanno sapere quando ci sono messaggi in arrivo, email, like ricevuti a un post e così via. Ma vi siete mai chiesti quante ne riceviamo ogni giorno? Il numero è impressionante! E secondo gli esperti, ci fanno molto male.

Notifiche sullo smartphone, quante ne riceviamo e perché fanno così male

Ogni giorno riceviamo centinaia e centinaia di notifiche. Che possono arrivare dalle piattaforme di messaggistica, dai social network, dalle mail e via dicendo. Per ogni singola cosa, veniamo avvisati con un suono che ormai conosciamo a memoria.

Cosa comporta il controllo assiduo del proprio smartphone e delle notifiche
Perché le notifiche fanno male al nostro cervello – Lafuriaumana.it

Secondo una stima, in generale controlliamo il nostro smartphone circa 85 volte al giorno, che equivalgono a una volta ogni 15 minuti. Questo comporta gravi danni per il nostro organismo. Dovete infatti pensare che, almeno ogni quarto d’ora, la nostra attenzione si allontana da ciò che stiamo facendo. E per ritrovarla, servono diversi minuti. Un problema che si presenta se magari state studiando, state lavorando o addirittura siete alla guida.

Come spiegato dagli esperti, le notifiche del telefono sono interruzioni esogene. Ossia fonti esterne che causano l’interruzione di ciò che stavamo facendo. Veniamo condizionati o eccitati anche solo sentendo un suono, senza nemmeno guardare lo schermo. Se invece il telefono è in modalità silenziosa, si attiva l’interruzione endogena. Quindi interna. Quante volte vi è capitato di fare qualcosa e di sentire il bisogno impellente di dare una controllata alle notifiche o di aprire i vostri social network preferiti?

Ci sono modi per risolvere? In realtà sì, ma non basta mettere lo smartphone in modalità silenziosa. Servirebbe un cambiamento dei propri comportamenti, un po’ come quando si smette di fumare o si provano diete alimentari. Per agevolare questo stop dalla tecnologia, potete per esempio tenere il telefono lontano da voi. O anche provare il metodo del Pomodoro, che prevede piccole ricompense tra una pausa e l’altra prestabilita e a blocchi.

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