Radiazioni dello smartphone “cancerogene per gli esseri umani” | La verità che non dicono è questa

Claudio Rossi

Da tempo si parla della possibile pericolosità delle radiazioni degli smartphone sugli esseri umani. Ma cosa dice realmente la scienza?

Gli smartphone sono ormai un’estensione e una propaggine del nostro corpo. Con questi dispositivi facciamo qualsiasi cosa, ma dovremmo tutti sapere se questi congegni emanano delle radiazioni che sono cancerogene per tutti noi. Ecco le evidenze scientifiche sul punto.

Radiazioni smartphone, effetti cancerogeni
Le radiazioni emesse dagli smartphone fanno male? – (lafuriaumana.it)

Va subito detto che, purtroppo o per fortuna, il mondo progredisce e che con il progresso e lo sviluppo di nuove tecnologie, possono insorgere anche patologie che un tempo non esistevano. Ma non possiamo fermare l’avanzare del mondo.

Con gli smartphone, come detto, ormai facciamo tutto. Lavoriamo, facciamo operazioni bancarie, prendiamo appunti e gestiamo gli appuntamenti, per ciò che concerne il lavoro. Quanto agli aspetti personali, invece, giochiamo, rimaniamo in contatto con i nostri amici e allacciamo relazioni sentimentali. Insomma, sono una parte di noi. Quello però che preoccupa è che rischiano di diventare una parte di noi anche le radiazioni che emanano. Fanno davvero male come qualcuno dice? Sono cancerogene? Ecco cosa dicono medici e scienziati.

Le radiazioni emesse dagli smartphone

Le radiazioni emesse da cellulari e tablet sono classificate come radiazioni a radiofrequenza, che rientrano nella categoria delle radiazioni non ionizzanti. Al di là di questa definizione assai tecnica, quello che immaginiamo vogliate sapere è se queste radiazioni siano o meno dannose per la nostra salute.

Smartphone, radiazioni
Smartphone: le radiazioni fanno male? foto: Ansa – (lafuriaumana.it)

Va subito detto che rispondiamo, come sempre facciamo, non sulla base delle nostre elucubrazioni, ma citando la scienza. E dobbiamo inoltre dire che, al momento, il parere della scienza non è unanime. C’è una parte della comunità scientifica che ritiene che tali radiazioni possano causare l’insorgenza di patologie neoplastiche. Alcuni studiosi parlano in particolare di un possibile collegamento tra l’uso intensivo del telefonino e un aumento del rischio di tumori cerebrali, ma altri studi non hanno fornito evidenze particolari.

Uno degli studi più importanti è quello del 2011 pubblicato dalla International Agency for Research on Cancer (IARC), un’agenzia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha classificato le radiazioni del telefonino come “possibilmente cancerogene per gli esseri umani”. Ma altri studi non hanno avvalorato tale tesi. Tuttavia, nell’incertezza che solo la scienza potrà chiarire nei prossimi anni, alcuni accorgimenti potrebbero essere quelli di utilizzare il telefono con moderazione (ovviamente), tenendolo magari lontano dal corpo, almeno nelle zone notturne. Inoltre, utilizzare auricolari o il vivavoce per le telefonate.

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