Morte Napolitano: quali erano le sue funzioni come senatore a vita e cosa succede ora

Antonella Panza

In queste ore siamo stati spiazzati dalla notizia di Giorgio Napolitano: il famoso senatore a cui tutti erano affezionati ci ha lasciati.

Giorgio Napolitano ci ha lasciati. Se ne va così uno dei pilastri più importanti del nostro Paese, a cui in questi anni gli italiani avevano avuto modo di legarsi davvero tanto. Ora che non c’è più, tutto quello che possiamo fare è omaggiare un uomo che ha dato tanto alla sua Italia e che, a sua volta, ha ricevuto davvero molto.

Giorgio Napolitano morte cosa succede ora
Giorgio Napolitano, senatore a vita, cosa succedo ora dopo la morte (credits ANSA) lafuriaumana.it

Napolitano ci ha lasciati da senatore. Infatti, un po’ di anni fa, era riuscito ad ottenere la carica di senatore a vita. Questa carica è prevista dall’articolo 59 della Costituzione, che designa i soggetti facenti parte con mandato vitalizio del Senato della Repubblica.

SI possono distinguere in senatori di diritti a vita e senatori a vita di nomina presidenziale. I primi sono gli ex presidenti della Repubblica che ottengono questo ruolo in modo automatico, mentre nel secondo caso succede quando il Capo di Stato nomina dei cittadini che hanno fatto la differenza in qualche modo.

Giorgio Napolitano: una vita dedicata al suo ruolo di Senatore

Ovviamente, Giorgio Napolitano rientrava nel primo caso. Infatti, dopo aver terminato il suo mandato come Presidente, un uomo come lui non poteva non ottenere una nomina di questo tipo.

Ma che tipo di ruolo svolge un senatore a vita? Dunque, cosa ha fatto Giorgio Napolitano fino all’ultimo giorno della sua esistenza?

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Giorgio Napolitano, senatore a vita, la situazione (credits ANSA) lafuriaumana.it

In verità non è così difficile da capire. Infatti, un senatore a vita non è altro che un senatore come tutti gli altri, con la sola differenza che sa per certo di avere questo merito fino alla fine della sua vita. Proprio per questa ragione, è importante essere selettivi e non dare a chiunque questa nomina.

Senza ombra di dubbio, Giorgio Napolitano l’aveva: infatti, in tutti gli anni in cui ha lavorato in modo attivo per il nostro Paese, ha dimostrato una dedizione davvero senza precedenti e che ha portato lo Stato a prendere questa decisione così importante.

In queste ore, sono molte le persone che stanno omaggiando la sua vita e l’uomo incredibile che è stato: ha dimostrato di essere un gran lavoratore e non ha mai mollato. Ha, infatti, mantenuto attivamente il suo ruolo fino alla fine della sua vita, tenendo così letteralmente fede alla nomina di senatore a vita.

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