Questo Comune cerca addetti alla vigilanza: i requisiti sono minimi

Valentina Trogu

In un Comune sono aperte le selezioni per l’assunzione di addetti alla vigilanza. Scopriamo i requisiti minimi e le modalità di inoltro della candidatura.

Chi è in cerca di un’occupazione deve conoscere l’opportunità di assunzione di sei specialisti di vigilanza con contratto a tempo indeterminato. Le risorse si dovranno occupare dello svolgimento di molteplici attività. Sarà loro richiesto di prevenire, accertare, e reprimere infrazioni al Codice della Strada, alle Leggi, ai regolamenti, alle ordinanza.

Assunzioni addetti alla vigilanza
Dove si cercano addetti alla vigilanza – Lafuriaumana.it

Dovranno svolgere funzioni di Polizia giudiziaria, stradale, ausiliare di pubblica sicurezza, organizzare servizi e coordinamento dei nuclei operativi, intervenire negli ambiti della viabilità e della sicurezza stradale nonché nella tutela dell’ambiente, delle attività produttive ed economiche.

Lo specialista di vigilanza, poi, deve mantenere l’ordine pubblico, collaborare con le Forze di Polizia di Stato, fornire supporto ed indirizzo tecnico-operativo al personale subordinato e predisporre atti, verificare risultati e monitorare i costi dell’attività. Infine svolgerà servizi di protezione civile. Se il ruolo interessa, si dovrà inviare subito la candidatura per partecipare al concorso.

Cercasi addetti alla vigilanza, i requisiti di partecipazione al concorso

Il Comune di Piacenza ha attivato un concorso per la ricerca di sei specialisti di vigilanza di cui due posti a favore dei volontari FF. AA. La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata telematicamente tramite il portale inPA entro il 5 ottobre 2023.

Requisiti dello specialista di vigilanza
I dettagli del concorso – Lafuriaumana.it

I requisiti di partecipazione sono

  • la cittadinanza italiana o i requisiti previsti dal bando,
  • età superiore a 18 anni,
  • idoneità fisica all’impiego,
  • godimento dei diritti politici,
  • non aver riportato condanne penali,
  • non essere stati destituiti da un lavoro nella Pubblica Amministrazione,
  • non essere stati espulsi dalle Forze Armate,
  • non essere disabile,
  • non aver impedimenti al porto d’armi,
  • essere in possesso della patente A o B,
  • essere in possesso dei requisiti psico-fisici previsti,
  • avere la Laurea triennale, specialistica o magistrale (anche vecchio ordinamento),
  • essere in possesso della PEC.

Le prove d’esame da affrontare saranno tre, due scritte e una orale. Il primo scritto sarà una prova psico-attitudinale per l’accertamento dei requisiti psico-attitudinali. Il secondo scritto sarà un quiz a risposta multipla o aperta. La prova orale consisterà in un colloquio per valutare le conoscenze delle materie indicate nel bando nonché delle apparecchiature, delle applicazioni informatiche e della lingua inglese.

Ricordiamo che la partecipazione al concorso è legata al pagamento tramite PagoPa della tassa di concorso do 10,30 euro non rimborsabile. Tutte le altre informazioni sono disponibili sul bando.

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