Stai spendendo troppo per la luce che utilizzi? Il trucco per capirlo subito

Roberto Arciola

Le bollette sono troppo care e non sapete come fare per rendervi conto se il costo è troppo elevato per quello che consumate? Ecco come fare.

La preoccupazione comune per molti di noi è il costo delle bollette, e una delle voci di spesa più significative è sicuramente l’energia elettrica. Spesso, ci si ritrova a chiedere se si stia spendendo troppo per la luce che si utilizza e come si possa ridurre questa spesa.

bolletta lice troppo alta
Come controllare quanto si è davvero consumato di energia elettrica – Lafuriaumana.it

Fortunatamente, esiste un trucco semplice per capire immediatamente se si sta pagando troppo per i consumi. Ma di cosa si tratta esattamente? Andiamo a vedere più nello specifico la questione che di certo interesserà a molti.

Il trucco che non si consce da provare per controllare per i consumi

Passo 1: Individuare il Costo della Tua Spesa Energetica: Il primo passo per determinare se si sta spendendo troppo per l’energia elettrica è individuare il costo totale della bolletta energetica. Questo valore è solitamente riportato chiaramente nella bolletta e rappresenta l’importo che si paga ogni mese per l’energia elettrica.

il calcolo delle bollette della luce per capire se i consumi sono giusti
Bolletta luce: stai pagando troppo? – Lafuriaumana.it

Passo 2: Calcolare il Consumo in Kilowatt: Determinare quanto effettivamente si sta consumando in termini di kilowatt (kW) ogni mese. Questa informazione è generalmente presente sulla bolletta energetica, ma si può anche trovare sui contatori dell’energia in casa.

Passo 3: Dividere la Spesa per Kilowatt: Il passo successivo è dividere la spesa totale per l’energia elettrica (dal Passo 1) per il consumo in kilowatt (dal Passo 2). Questa operazione ti fornirà il costo medio per ogni kilowattora (kWh) di energia consumata.

Passo 4: Cercare il Prezzo dell’Energia di Riferimento:  è il momento di cercare il prezzo dell’energia di riferimento per il paese di appartenenza o la regione. Spesso, questo valore è pubblicato dai fornitori di energia o dalle agenzie governative. Ad esempio, si può prendere come riferimento il “punto di agosto,” che in questo caso è 0,106 euro per kWh.

Passo 5: Calcola la Spesa Ideale: Moltiplicare il prezzo dell’energia di riferimento (punto di agosto) per il consumo effettivo in kilowattora (dal Passo 2). Questo darà l’importo teorico che si dovrebbe spendere per l’energia consumata, basato sul prezzo di riferimento.

Passo 6: Confronta con il Prezzo della Bolletta: Confrontare l’importo teorico calcolato nel Passo 5 con il costo effettivo della bolletta energetica (dal Passo 1). Se l’importo teorico è significativamente inferiore a quello che si sta pagando attualmente, potreste effettivamente essere in grado di risparmiare sulle spese energetiche.

Questo trucco semplice ma efficace permette di valutare se si sta spendendo troppo per esplorare opzioni per risparmiare. Tenere presente che ci sono diverse strategie per ridurre i costi energetici, tra cui l’efficienza energetica, la negoziazione con il fornitore, o l’esplorazione di offerte e tariffe migliori. Con un po’ di attenzione, si può ottimizzare la spesa energetica e avere più soldi a disposizione per le tue altre esigenza

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