“Reazione a catena”, il retroscena sui giochi di squadra: cosa usano i concorrenti, pochi lo hanno notato

Maria Grazia Verderame

Uno dei programmi più amati dagli italiani è Reazione a Catena, ma non conosciamo tutti i segreti di questa trasmissione. Eccone uno.

Quando si tratta di quiz televisivi in Italia se ne fanno tantissimi molto amati dal pubblico. Uno di questi è Reazione a Catena condotto da Marco Liorni. Il programma della Rai è molto simpatico ed è un format importato e adattato alla versione in italiano. Le sigle sono invece originali e ideate dal Maestro Pinuccio Pirazzoli. Il programma consiste nel sfidarsi a squadre in diverse prove per vincere un premio in denaro.

Reazione a Catena, il retroscena sui concorrenti
Reazione a Catena, un retroscena sul programma Rai – Credit: Marco Liorni (fb) – (lafuriaumana.it)

 

Il quiz televisivo piace tantissimo ai giovani, sia telespettatori che aspiranti concorrenti, l’età media dei concorrenti è sotto i 40 anni, anche se ci sono stati diversi partecipanti anziani. Per partecipare al gioco bisogna passare una selezione e partecipare ai provini, partecipando con una squadra già formata. Nei test si fanno alcune prove simili a quelle che vengono trasmesse in televisione a Reazione a Catena.

Il retroscena sui giochi a Reazione a Catena: cosa usano i concorrenti

Quello che accade dietro le quinte è più curioso perché, ovviamente, non viene visto dai telespettatori. Uno dei segreti della trasmissione è che le squadre dopo la selezione fanno un incontro con il conduttore Marco Liorni e tra una pausa e l’altra durante il programma c’è il cambio di abito del presentatore e della squadra vincente. Anche tra il pubblico ci sono dei figuranti selezionati che accedono mediante casting.

Reazione a Catena, cosa succede in studio
I concorrenti di Reazione a Catena e il loro segreto – Credit: Marco Liorni (FB) – (lafuriaumana.it)

 

Una delle curiosità dietro Reazione a Catena è che nei giochi Catena finale e L’ultima parola i concorrenti usano cuffie e non auricolari per evitare che qualsiasi rumore possa distrarli. Il segreto è stato svelato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, dove si spiega che si tratta di cuffie speciali perché i concorrenti possono sentire solo Marco Liorni e gli altri componenti della squadra.

Dunque nei giochi di squadra i componenti sentono soltanto i loro compagni. Il retroscena è curioso poiché il telespettatore, invece, riesce a sentire tutto grazie a un sistema che mette in onda l’audio completo e che aiuta a far capire i ragionamenti dietro le risposte di entrambe le squadre. Per non far capire ciò che dicono, i concorrenti devono anche coprire la bocca per non far leggere il labiale. Altri segreti svelati dalla rivista è che le domande sono sempre scritte dagli autori del programma Tv e non si utilizzano mezzi come l’intelligenza artificiale per le domande ai concorrenti.

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