Bonus mobili ed elettrodomestici: puoi ancora sfruttare quello maggiorato ma devi sbrigarti

V.B.

Da sapere sul Bonus mobili ed elettrodomestici: si può ancora sfruttare quello maggiorato ma bisogna sbrigarsi. Tutte le informazioni utili.

Nel 2024 diversi Bonus sulla casa sono in scadenza, saranno eliminati oppure ridimensionati. Tra questi c’è il Bonus mobili che dal prossimo anno sarà fortemente ridotto nel limite massimo di spesa per cui è concesso. Dunque, se si vuole beneficiare dell’importo maggiore è bene affrettarsi a richiederlo entro l’anno, se si hanno i requisiti richiesti.

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Bonus mobili ed elettrodomestici, è ancora disponibile quello maggiorato – Lafuriaumana.it

Il Bonus mobili è concesso per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi per le case in ristrutturazione. I lavori edilizi di ristrutturazione di un immobile sono la condizione necessaria per ottenerlo. Dunque, non è riconosciuto per tutti gli acquisti di mobili ed elettrodomestici.

Si tratta di una misura di sostegno economico e anche di incentivo ad effettuare lavori di ammodernamento ed efficientamento delle case, che abbinato ad altri Bonus su lavori edili ha consentito un importante risparmio di spesa. Di seguito scopriamo come cambierà nel prossimo anno e perché se avete i requisiti per richiederlo vi conviene farlo subito. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Bonus mobili ed elettrodomestici, è ancora disponibile quello maggiorato ma bisogna far presto

Come molti già sapranno, il Bonus mobili prevede una detrazione fiscale dall’Iperf del 50% sulla spesa sostenuta per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi di una casa in ristrutturazione. La detrazione fiscale è distribuita su dieci anni per quote dello stesso importo. Chi ha diritto al Bonus mobili deve semplicemente indicare la spesa sostenuta nel modello 730 della dichiarazione dei redditi e otterrà la detrazione fiscale.

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Come cambierà il bonus mobili nel 2024 – Lafuriaumana.it

Lo sconto fiscale del 50% si applicherà su un limite massimo di spesa, per l’acquisto mobili ed elettrodomestici, che quest’anno è ancora di 8.000 euro ma che nel 2024 sarà ridotto. Ecco perché bisogna affrettarsi. Nel corso degli anni, l’importo massimo di spesa detraibile è stato progressivamente ridotto. Nel 2021, il tetto massimo era di ben 16.000 euro. Poi dal 2022 è stato abbassato a 10.000 euro e nel 2023 a 8.000.

Per il prossimo anno è previsto un taglio ulteriore: nel 2024 l’importo massimo della spesa per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di una casa in ristrutturazione, sui cui è concessa la detrazione Irpef al 50%, scenderà a 5.000 euro.

Inoltre, i Bonus mobili di anni diversi non sono cumulabili. Se nel 2023 avete acquistato mobili ed elettrodomestici per il valore complessivo di 5.000 euro, che sarà il limite massimo per il prossimo anno, non potrete recuperare nel 2024 gli altri 3.000 euro non utilizzati rientranti nel limite del 2023.

Per ottenere il Bonus mobili, poi, servono altri requisiti. In primo luogo, i lavori di ristrutturazione della casa devono essere iniziati dal 1° gennaio dell’anno antecedente a quello in cui si richiede il bonus. Dunque per richiederlo quest’anno, i lavori devono essere cominciati già inizio 2022. In secondo luogo, i mobili ed elettrodomestici vanno acquistati con sistemi di pagamento tracciabili, come bonifico bancario, carta di credito o di debito. Invece non sono riconosciuti gli assegni bancari.

Infine, per i condizionatori è possibile ottenere una detrazione fiscale al 65%, sempre su dieci anni, se l’acquisto viene fatto rientrare nell’Ecobonus, che scadrà a fine 2024. Una condizione che ricorre se il condizionatore o climatizzatore è alimentato da una pompa di calore che sostituisce l’impianto di riscaldamento a gas.

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