Aggiungi miele alle bevande calde? Forse non è la cosa migliore da fare

Chiara R

Se sei solito aggiungere il miele alle bevande calde c’è qualcosa che dovresti sapere. Potrebbe non essere l’ideale.

Miele
Miele – Lafuriaumana.it

Mescolare il miele alle bevande calde è un’abitudine molto diffusa. C’è chi lo fa per il gusto che questo nettare apporta, chi per dolcificare in maniera naturale evitando il consumo di zucchero. C’è però da dire che questa scelta potrebbe non essere affatto buona in termini di nutrizione. Questa pratica comune potrebbe vanificare i benefici di uno degli alimenti più preziosi che la natura ci offre. Vediamo insieme il perchè.

Miele e bevande calde, perché non vanno d’accordo?

Il miele è molto più di un semplice dolcificante, è un vero e proprio elisir di salute, frutto del lavoro laborioso delle api. Grazie a un processo meticoloso, queste creature trasformano il nettare dei fiori in un prodotto ricco e aromatico, carico di zuccheri naturali come fruttosio e glucosio, oltre a vitamine, minerali e antiossidanti che lo rendono nutrizionalmente potente e terapeuticamente efficace.

Le sue proprietà antimicrobiche, supportate da specifiche sostanze come l’acido fenolico e altri composti bioattivi, lo rendono un alleato contro batteri e funghi, tanto che viene impiegato nella medicina tradizionale per curare ferite e alleviare disturbi alla gola.

Come mangiare il miele
Come mangiare il miele

Nonostante queste virtù, il miele è sensibile al calore eccessivo, che potrebbe compromettere la stabilità delle sue molecole, inclusi enzimi vitali come la diastasi e la invertasi, e nutrienti fondamentali, minando così i suoi benefici intrinseci.

Come consumarlo al meglio

Per sfruttare al massimo le proprietà benefiche del miele senza comprometterle, è importante adottare alcune precauzioni nell’utilizzo di questo prezioso alimento. Innanzitutto, è consigliabile aggiungerlo a bevande appena tiepide per evitare che il calore le danneggi. Inoltre, è fondamentale moderarne il consumo, poiché anche se è naturale, il miele contiene zuccheri che devono essere bilanciati nell’ambito di una dieta sana. Infine, la scelta di un miele di alta qualità, preferibilmente biologico e non pastorizzato, è essenziale per garantire la massima integrità nutrizionale.

È importante sfatare alcuni miti che circondano il miele, come quello che suggerisce che diventi tossico quando riscaldato. Non esistono prove scientifiche che supportino questa affermazione, anche se è vero che il calore eccessivo può influenzare negativamente alcune delle sue proprietà benefiche. La chiave sta nell’equilibrio: utilizzare il miele in modo da sfruttarne i benefici senza esporlo a condizioni che ne compromettano le proprietà, come ad esempio aggiungerlo a bevande calde non eccessivamente riscaldate o usarlo in ricette che non richiedono cotture ad alte temperature.

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