Truffe sul lavoro: il pericolo arriva da WhatsApp, ci cascano tutti

Chiara R

Un messaggio da un numero sconosciuto offre una redditizia opportunità di lavoro online in cambio di compiti molte semplici. Le nuove truffe sul lavoro via Whatsapp.

Truffe sul lavoro
Truffe sul lavoro

L’invito a cliccare su un link e la promessa di compensazioni finanziarie generose sono elementi che sollevano dubbi sulla legittimità dell’offerta. Tuttavia, la curiosità di esplorare questa proposta conduce a una profonda indagine sul mondo delle truffe online. Nono sono stati pochi gli utenti che hanno ricevuti un messaggio su WhatsApp da una presunta reclutatrice di una nota agenzia di selezione del personale. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Le truffe sul lavoro viaggiano via WhatsApp

L’offerta di lavoro che viene proposta è un part-time online che promette orari flessibili e una buona retribuzione, suscitando l’interesse del destinatario. La mancanza di precedenti richieste di lavoro e l’origine sospetta del messaggio, il più delle volte pongono delle domande sulla sua autenticità.

Chi si occupa di “reclutare” i malcapitati, spiega che il lavoro consiste nel guardare brevi trailer su YouTube per promuovere film futuri di una nota casa cinematografica. La richiesta di effettuare un “compito” preliminare, ossia cliccare su un link e condividere uno screenshot del video con un “mi piace”, solleva sospetti sulle intenzioni dietro questa proposta.

La promessa di retribuzioni economiche significative per attività apparentemente semplici porta il destinatario a chiedere ulteriori dettagli. A questo punto la risposta vaga e la pressione per completare il compito sollevano ulteriori preoccupazioni sulla natura dell’offerta.

Come evitare la truffa
Come evitare la truffa

Dopo un breve periodo di riflessione, durante il quale il reclutatore non risponde più ai messaggi, il destinatario si rende conto della probabile truffa dietro l’offerta di lavoro. Questo tipo di truffe, note come “task scam“, coinvolgono l’invio di messaggi in massa a individui in cerca di lavoro, offrendo compensazioni finanziarie per compiti semplici come scrivere recensioni online o mettere “mi piace” a video sui social media.

Il dettaglio della truffa

Le truffe task scam sono gestite da cyber criminali che si fingono reclutatori di aziende note o agenzie di selezione del personale. Utilizzando nomi noti e promettendo compensazioni finanziarie allettanti, cercano di ingannare le vittime a condividere informazioni personali o a eseguire azioni dannose come il clic su link malevoli.

Queste truffe possono comportare la perdita di denaro e il rischio di furto di identità. La Polizia Postale consiglia di diffidare dalle richieste di denaro anticipate e di non cliccare su link sospetti. In caso di sospetto di truffa, è consigliabile interrompere la comunicazione, segnalare l’incidente alle autorità competenti e, se necessario, presentare denuncia. È importante essere consapevoli di queste truffe e adottare misure precauzionali per proteggere la propria sicurezza online.

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