Che ci fa l’auto intrappolata su un isola? Il web è impazzito: svelata la verità

Daniela Paolucci

Che ci fa l’auto intrappolata su un’isola? Il web è impazzito mentre finalmente la verità è stata svelata. Scopriamo di cosa si tratta.

auto-isola
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Se ti avvicini a Ottawa, Illinois, su Google Maps e ingrandisci un po’ l’immagine, vedrai qualcosa di davvero strano: una Volvo S80 argentea del 2001 parcheggiata su un minuscolo isolotto. Questo scorcio insolito è stato immortalato da Google Street View quasi dieci anni fa, nel lontano 2015, e da allora ha suscitato molta curiosità e interesse, attirando turisti e commenti entusiastici da tutto il mondo.

Che ci fa l’auto intrappolata su un isola?

La domanda che molti si sono posti è: cosa ci fa quella macchina lì? Chi l’avrebbe mai lasciata in mezzo a niente? Anche se il proprietario volesse disfarsene, ci sarebbero state opzioni meno strane, come la rottamazione o mettere un annuncio per venderla. Molti hanno pensato che ci fosse un piano ben preciso dietro a tutto questo.

Naturalmente, su internet sono circolate molte teorie, alcune più credibili di altre. Mancava solo qualcuno che parlasse di rapimento alieno per completare il quadro. Ma, come spesso accade nella vita, la mancanza di spiegazioni ha alimentato solo pettegolezzi.

La verità svelata

Il mistero è stato finalmente svelato dal proprietario dell’isola, Scott Mann, che ha dato finalmente le tanto attese spiegazioni. Nel 2012, quella zona era una cava allagata, e la penisola rappresentava un punto di accesso. Mann ha parcheggiato la Volvo sulla penisola per uno scherzo, creando l’illusione di un’auto abbandonata.

Volvo sull isola
Volvo sull’isola

Questa insolita posizione ha trasformato l’isolotto in una meta turistica. Con oltre 200 recensioni su Google, con una media di 4.9 stelle su 5, la “Volvo Island”, come è stata ribattezzata, è diventata una sorta di fenomeno.

I visitatori scattano foto, condividono storie online e alcuni dicono che il luogo abbia ispirato proposte di matrimonio. Mann aveva anche organizzato un contest per indovinare come la Volvo fosse arrivata sull’isola, ma poi lo ha ritirato per motivi di sicurezza.

La profondità dell’acqua, che può trarre in inganno (11,6 metri), ha fatto sì che l’idea di creare una spiaggia attorno all’auto o di sfruttare lo spazio per pubblicità fosse scartata.

Mann vuole mantenere intatto il fascino enigmatico della Volvo. La sua presenza silenziosa, immersa nella natura, continua a incuriosire chi la osserva da Google Maps o da riva. Oltre a essere un’attrazione geografica insolita, la macchina è diventata un simbolo del potere di Google Maps nel trasformare luoghi comuni in qualcosa di straordinario.

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