Svolta epocale per la patente europea, importante novità: come cambia la normativa

Daniela Paolucci

Si prospetta una svolta epocale per la patente europea con un’importante novità, poiché la normativa subirà significative modifiche che andranno a influenzare il modo in cui viene gestito il rilascio e il mantenimento delle licenze di guida.

Svolta patente europea
Svolta patente europea

Non sarà più necessario raggiungere la maggiore età per mettersi al volante. A partire dai 17 anni, è consentito richiedere la patente europea, sempre che ci sia la presenza di un “conducente esperto”, figura rimasta vaga nel comunicato stampa del Parlamento UE. Nonostante si apra questa opportunità, i neo-patentati saranno comunque sotto osservazione nei primi due anni.

Svolta epocale per la patente europea

Le autorità adottano un approccio meno tollerante riguardo al consumo di alcol. Comportamenti considerati “non sicuri” saranno puniti con sanzioni esemplari. Fondamentalmente, si vuole concedere fiducia ai giovani conducenti a condizione che mantengano un comportamento esemplare, basato sul buon senso e sulla consapevolezza dei rischi delle eventuali infrazioni.

La nuova normativa fa parte di un più ampio programma sulle licenze di guida, mirato a migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti mortali nei 27 Stati membri, stimato intorno a 20.000 ogni anno. Le statistiche delle agenzie del settore evidenziano l’importanza di proteggere le categorie vulnerabili, in particolare i pedoni, con 238 morti registrati in Italia solo nei primi otto mesi del 2023 secondo l’osservatorio Asaps.

Patente europea
Patente europea

Queste misure, presentate dalla Commissione UE quasi un anno fa, mirano a sensibilizzare gli automobilisti e sono state approvate con 339 voti favorevoli, 240 contrari e 37 astensioni. La responsabilità di attuare queste modifiche spetterà all’organo esecutivo, che si formerà con le elezioni programmate fra il 6 e il 9 giugno 2024.

In risposta alla carenza di autisti professionisti, l’età minima per ottenere la patente di camion e autobus (fino a 16 passeggeri) diminuisce a 18 anni. Mentre la patente B per le auto mantiene la validità per 15 anni, quella per i professionisti viene ridotta a 5 anni. Questa novità mira a garantire la sicurezza stradale, soprattutto alla luce delle innovazioni tecnologiche e delle possibili modifiche normative future.

Autocertificazione medica

L’autocertificazione medica sostituirà la visita obbligatoria per il conseguimento e il rinnovo della patente. La responsabilità di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di individuare i segnali di rischio sarà a carico degli Stati membri.

L’esame per ottenere la patente subirà modifiche significative, con un maggiore focus sulla guida in condizioni reali e prove specifiche su terreni scivolosi e sull’uso di dispositivi mobili durante la circolazione.

Infine, l’introduzione della patente digitale, disponibile su dispositivi mobili e considerata equivalente al formato cartaceo, potrebbe semplificare notevolmente la gestione delle licenze di guida, rendendola più efficiente e accessibile. In sintesi, le modifiche alle regole sono finalizzate a migliorare la sicurezza stradale, adattandosi alle esigenze dei conducenti e sfruttando il supporto della tecnologia.

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