Bagni lo spazzolino prima di lavare i denti? Non farlo più: secondo gli esperti è sbagliato

Emanuele De Angelis

Evita di bagnare lo spazzolino prima di lavare i denti, poiché gli esperti ritengono che questa pratica sia errata e non favorisca una pulizia ottimale dei denti.

Spazzolino bagnato
Spazzolino bagnato – Lafuriaumana.it

La pulizia dei denti è una pratica quotidiana comune a tutti, ma il modo in cui viene eseguita è spesso oggetto di discussione. Recentemente, i social media sono stati testimoni di un acceso dibattito riguardo a una domanda apparentemente semplice: è meglio bagnare lo spazzolino prima o dopo l’applicazione del dentifricio?

Bagni lo spazzolino prima di lavare i denti? Cosa dice la scienza

Il dibattito è stato così acceso che persino la BBC è intervenuta, cercando una risposta definitiva a questa domanda. Le opinioni sono divise: alcuni preferiscono bagnare lo spazzolino prima dell’applicazione del dentifricio, mentre altri ritengono sia meglio farlo dopo. Ma gli esperti dell’Oral Health Foundation hanno offerto un punto di vista chiaro e conciso: “Il modo più efficace è non bagnare lo spazzolino né prima né dopo, poiché l’acqua potrebbe indebolire le setole, rendendole meno efficaci nella pulizia dei denti“.

Ma quali sono i pro e i contro di queste diverse pratiche? Bagnare lo spazzolino prima potrebbe facilitare la formazione di schiuma, agevolando la pulizia, ma potrebbe anche indebolire le setole. D’altra parte, bagnarlo dopo potrebbe proteggere le setole, ma potrebbe rendere più difficile la formazione di schiuma.

Spazzolino bagnato
Spazzolino bagnato – Lafuriaumana.it

Nuove tendenze nella pulizia dentale

Oltre al dibattito sull’umidità dello spazzolino, c’è un’altra tendenza emergente nella pulizia dentale: l’applicazione del fluoro dopo la spazzolatura. I professionisti dentali, ispirati dai video virali su TikTok, stanno promuovendo questa pratica come un modo per proteggere i denti dalla carie. Secondo questa teoria, lasciare il dentifricio al fluoro sui denti senza risciacquarlo immediatamente permette al rivestimento di fluoro di aderire meglio, offrendo così una protezione extra contro la carie.

Sebbene alcuni preferiscano risciacquare subito dopo la spazzolatura, i professionisti consigliano di farlo solo con una piccola quantità di acqua o di attendere circa 20 minuti. Margherita Fontana dell’Università del Michigan ha sottolineato l’importanza di questo metodo aggiuntivo di fluoro, specialmente per coloro con una dieta ricca di zuccheri o predisposizione alle carie, poiché il risciacquo potrebbe eliminare i principi attivi del dentifricio.

Ma c’è anche chi sostiene un approccio completamente diverso alla pulizia dentale: la spazzolatura a secco. Questo metodo, proposto da alcuni odontoiatri, suggerisce di spazzolare i denti senza l’uso di acqua e dentifricio. Secondo loro, questo permette una pulizia più profonda e precisa, agendo direttamente sui batteri senza l’aggiunta di altri agenti. Inoltre, sostengono che la spazzolatura a secco possa aiutare a combattere l’alitosi e a mantenere una migliore igiene orale nel complesso.

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