The Ox-Bow Incident (1943), uno dei western più importanti di sempre

Antonio Papa

Updated on:

Alla scoperta di uno dei western più importanti del cinema americano, e non solo per l’importante tematica trattata

The Ox-Bow Incident è una grande storia con un messaggio importante, e anche come veicolo di quel messaggio, il film sarebbe valso la pena – come finiscono per essere molti film con “messaggi importanti”. Ma c’è qualcosa di più in The Ox-Bow Incident, diventato di diritto uno dei western più importanti della storia del cinema americano, e certamente non solo per la sua tematica.

The ow box incident
Alla scoperta di The ow box incident (Wikipedia) – lafuriaumana.it

La prova: la sua bellezza persiste, anche dopo che linciaggi e omicidi di massa hanno cessato di essere un grave problema sociale in America, mentre parla anche alle società in cui il linciaggio non è mai stato un’abitudine comune (sebbene, metaforicamente parlando, tutte le società democratiche di massa includano che minaccia dentro di sé).

Invece di predicare, The Ox-Bow Incident viene suonato come musica per il suo pubblico. I 75 minuti del film, ben composti, sono tuttavia pieni di trame allineate con molta attenzione al proprio ritmo – allegro, longitudine, andante, poi allegrissimo, per finire con un profondo adagio – lasciando che le scene si prendano il loro tempo esplorando le profondità degli strati di complessità morali, attraverso ampi la luce del giorno e il buio della notte. Deve essere severo a causa della drammatica escalation dei conflitti morali, anche se ha bisogno di prendersi il tempo necessario per sollevare le sue profonde questioni morali.

Alcune considerazioni su The Ox-Bow Incident

La sua parte principale, le scene notturne di violenza di massa e isteria, sono state girate sui palcoscenici di posa. L’ipotesi generale potrebbe tradursi in un limite dovuto al budget estremamente basso del film, e in effetti la regia viene spesso elogiata per non averci fatto sentire quel “limite”. Ma non sono del tutto sicuro di essere d’accordo con tale valutazione (anche se la cinematografia di Arthur Miller dovrebbe essere giustamente elogiata per la sensazione dell’aria aperta grandiosamente simulata sul palco).

Henry Fonda in The ox bow incident
Henry Fonda è il protagonista di The ox bow incident (AnsaFoto) – lafuriaumana.it

La mia sensazione rimane che sia stata una scelta deliberata, la claustrofobia gotica efficace nel rappresentare la comunità intrappolata in se stessa e nel mantenere uno stretto controllo sulle azioni e sulle inquadrature, in modo che la sensazione che queste persone siano condannate dalla loro stessa volontà diventi sorprendentemente presente. per tutto. La scelta di filmare su un palcoscenico sembra deliberata. Si potrebbe anche dire che il film non potrebbe essere rifatto oggi, poiché il luogo delle riprese notturne sarebbe la scelta naturale per eseguire queste scene, quindi anche se il film fosse girato deliberatamente su un palcoscenico, l’artificiosità sarebbe troppo evidente.

Impostazioni privacy