Eleonora Daniele soffre ancora tanto per la scomparsa terribile del fratello Luigi. Un ricordo davvero speciale e commovente
Ormai la conduttrice Rai è diventata un volto noto per i telespettatori che continuano a seguirla assiduamente durante i suoi programmi ogni anno. Eleonora Daniele ha dovuto però attraversare momenti tragici nella sua vita privata, come la scomparsa improvvisa del fratello Luigi. Un colpo al cuore decisivo con la sua sofferenza che è rimasta immutata nel corso di questi anni.
Eleonora Daniele, ha dovuto fare i conti con la terribile notizia della scomparsa del fratello Luigi, che è venuto a mancare all’età di 44 anni nel 2015. L’uomo soffriva di autismo e fu messo all’età di vent’anni in un istituto visto che diventava aggressivo. Proprio qui ha cercato di intraprendere una nuova strada trovando letteralmente lì il suo vero mondo. Durante una puntata di Domenica In, la stessa presentatrice si è lasciata andare al suo commosso ricordo. Lei si trovava a Roma per lavoro quando è venuta a conoscenza della sua morte: alle 7 fu chiamata dalla sorella e così la stessa Eleonora non si è data pace soffrendo davvero tanto.
Eleonora Daniele, un momento tragico: la sofferenza è sempre tanta
La stessa conduttrice è ormai protagonista con “Storie Italiane” in onda dal lunedì al venerdì. La donna si è rifugiata così nel suo lavoro per cercare di non pensarci troppo, anche se il ricordo del fratello è sempre molto vivo. Luigi era un uomo davvero con un carisma tutto particolare visto che, come la stessa presentatrice Rai ha rivelato, dietro ad ogni autistico si nasconde un infinito da scoprire.
Il fratello non ha mai parlato fin da ragazzo e così si era creato un rapporto davvero speciale, per esempio quando chiedeva di bere o aveva voglia di un gelato alla fragola, ma non sempre riuscivano a indovinare le sue voglie culinarie. Eleonora ha parlato spesso del fratello Luigi durante le sue lunghe interviste rilasciate nel corso degli anni.
Al Corriere della Sera la conduttrice Rai ha rivelato come sia stata difficile l’adolescenza visto che il fratello diventò improvvisamente aggressivo contro tutti: aveva spesso crisi profonde, come quando rovesciò uno scaffale di sottaceti quando frequentava da piccolo la salumeria di famiglia. Ormai sono passati tanti anni, ma la sofferenza è sempre atroce.
